Casa Maria
ostello per operai stagionali

1982-1983
Dietlikon, ZH
con
arch. Mario Piatti

Il progetto riguarda un ostello per operai stagionali a Dietlikon e si eleva su una superficie di circa 1000m², un oggetto astratto che non ha relazioni precise con il paesaggio. Un cubo tagliato a metà (26×26×13cm di altezza) dove sono ricavati due cortili a offrire luce ed intimità.
La forma quadrata è divisa in quattro, con una serie di celle che fanno da corona e che si interrompe dove ci sono i cortili. Viene ripreso il tema della casa a corte, con lo spazio centrale e i locali modulari tutt’intorno.
Ad ogni piano vi sono 16 appartamenti, i quali contano 112 letti. Ogni gruppo di 7 persone dispone del proprio soggiorno, cucina e servizi. A pianterreno due porticati danno sui cortili. Dai portici si accede ai locali comuni che sono la buvette, i depositi, la lavanderia e la portineria.

La struttura portante è costituita da muratura in mattoni silico calcari a vista e solette in cemento armato a vista. Anche il rivestimento di facciata che copre l’isolazione termica è in silico calcare a vista, con corsi di altezza variabile e fugature di due tipi diversi.
L’unità totale dei materiali è raggiunta usando il cemento al naturale anche per i pavimenti dei locali e le scale. Le aperture sono costituite da 192 finestre quadrate di 1×1m in alluminio, posate a filo esterno del muro di rivestimento.
Dimensioni di base: 25×25m.
Volume totale: 8’500m³.